Mediazione incentivata attraverso esenzioni e crediti di imposta, potenziata grazie alla formazione e ai requisiti di maggiore professionalità e serietà di enti e mediatori ed estesa la sua applicazione anche alla materia contrattuale.
La riforma dell’equo compenso è stata approvata il 30 giugno 2022 dalla Commissione giustizia del Senato, manca solo il passaggio in aula per diventare legge.
L’atto di precetto in rinnovazione è un’attività legittima purché non comporti un incremento delle spese precettate con la richiesta di quelle dei precedenti.
Il ricorso ex art. 156 co. 6 c.c. presuppone l’inadempimento del pagamento del mantenimento dovuto dal coniuge obbligato e può essere intrapreso per ordinare al terzo, che deve somme all’obbligato, di pagare al coniuge destinatario.